Ma cos’è più corretto? Bisogna dire grazie o crepi? E soprattutto, si può sostenere che una delle due risposte sia sbagliata? Sono molte le interpretazioni di questo modo di dire. Secondo la più diffusa, esso deriva dall’antico mondo dei cacciatori, i quali si auguravano a vicenda, prima di una battuta di caccia, di finire proprio nella bocca del lupo, cioè di trovarselo a un tiro di schioppo per poterlo abbattere senza problemi e farlo quindi “crepare” più facilmente.
Ovviamente ringraziare non è sbagliato, anzi. Per molti, però, rompere la catena del botta e risposta scaramantico potrebbe annullare l’effetto benefico dell’augurio: Non ringraziare, che porta sfiga!
Insomma, dire grazie è educazione, dire crepi è tradizione.